All’interno del cantiere per il secondo lotto del nuovo Centro Nazionale, i lavori procedono con effervescenza, con un gran movimento di betoniere sotto le due alte gru. Terminati gli scavi e gettato il cemento armato, sono ormai ben definiti i corpi delle nuove strutture, in particolare per due edifici: la palazzina che ospiterà le piscine e le palestre per la fisioterapia (già giunta al primo solaio) e quella che accoglierà la cucina, la lavanderia e la sala mensa.

Nel frattempo sono ripresi anche i lavori – esterni al cantiere della Lega del Filo d’Oro ma importantissimi – relativi alla strada comunale di confine, che consentirà di avere un accesso adeguato e definitivo al nuovo Centro, facilitando chi arriva e chi riparte.