La Lega del Filo d’Oro effettua diagnosi della sordocecità e delle minorazioni psicomotorie nelle prime fasi di sviluppo del bambino, dove si possono ottenere le risposte migliori.
Negli ultimi anni la maggior parte delle richieste d’aiuto alla Lega del Filo d’Oro provengono da genitori di bimbi nati con patologie molto gravi e quasi sempre plurime, e il loro numero, purtroppo, continua a crescere. Si tratta di condizioni così compromesse che provocano nelle famiglie momenti di disperazione, smarrimento e grande solitudine.
Per rispondere a questa urgenza la nostra Associazione da molti anni ha attivato l’intervento precoce (bambini da 0 a 4 anni) per agire tempestivamente già nella primissima infanzia e offrire le migliori garanzie di recupero. È infatti proprio nelle prime fasi di sviluppo del bambino che si possono ottenere le migliori risposte, perché le capacità di apprendimento e lo sviluppo delle potenzialità sono decisamente migliori, ed è fondamentale, allo stesso tempo, identificare e valorizzare le abilità residue ancora presenti.
L’intervento precoce è caratterizzato da un soggiorno di tre settimane presso il Centro Diagnostico e coinvolge professionisti di molte discipline differenti che individuano i metodi per comunicare con il bimbo, definiscono le strategie mirate per il suo recupero, stimolano l’attività motoria con la fisioterapia, la logopedia e col gioco, e molto altro ancora.
Accanto al bambino, poi, l’Associazione si occupa anche dei genitori, parte attiva e indispensabile nel processo di recupero. A loro, infatti, è dedicato un supporto piscologico, insieme ad attività di informazione su leggi e diritti legati alla disabilità, e di costruzione di contatti con strutture e istituzioni presenti sul territorio di provenienza in grado di supportarli dopo il rientro. Per non lasciare le mamme e i papà da soli.
Solo nel 2014 presso il Centro Diagnostico sono stati erogati servizi a 115 persone sordocieche. La gran parte sono ragazzi fra i 5 e 18 anni; 31, invece, i bambini al di sotto dei 4 anni.
Con la costruzione del nuovo Centro Nazionale il trattamento precoce dalla Lega del Filo d’Oro potrà essere garantito ad ancora più bambini e famiglie, con tempi di attesa significativamente minori.
Ma con la costruzione del nuovo Centro Nazionale – a cui tutti possono partecipare con donazioni singole o regolari – il trattamento precoce dalla Lega del Filo d’Oro potrà essere garantito ad ancora più bambini e famiglie, con tempi di attesa significativamente minori. Il progetto dell’Associazione, infatti, prevede di raddoppiare i posti a disposizione del Centro Diagnostico (da 4 a 8), nonché di incrementare i posti per ricoveri a tempo pieno (da 56 a 80 posti), quelli per la degenza diurna (da 15 a 20 posti), e infine i posti letto per i familiari (che arriveranno a 50).
Il valore dell’intervento precoce è fondamentale e insostituibile. Nonostante le loro gravi condizioni, i bambini sordociechi e pluriminorati psicosensoriali possono comunque imparare a comunicare e sviluppare un certo grado di autonomia, raggiungendo una buona qualità di vita. Ma la variabile tempo risulta determinante e la riabilitazione deve iniziare subito! Ogni giorno di attesa in meno – anche per la costruzione del nuovo Centro Nazionale -, un’opportunità in più.
La Lega del Filo d’Oro non lascia, raddoppia! Anche tu non lasciare… per realizzare il nuovo Centro Nazionale abbiamo bisogno dell’aiuto di tanti, anche del tuo!