Francesca Francinella

Facendo due conti, sono stata più qui in Associazione che a casa con i miei figli… ma tornassi indietro rifarei tutto.
Qui siamo una famiglia e non è un modo di dire: anche se l’aspetto professionale è al primo posto, non perdiamo mai di vista il lato umano. Avevo appena 15 anni e il “filo” che spesso stringe chi entra in contatto con questa Associazione mi aveva preso; ho quindi deciso di conseguire il diploma da infermiera nel 1994, poi sono stata nominata coordinatore.
Il nostro approccio qui alla Lega del Filo d’Oro è inclusivo: è importante che il percorso di un nostro ospite sia condiviso dalla famiglia, perché se c’è collaborazione i risultati arrivano prima e meglio. Certo, le situazioni pesanti ci sono, ma io ci metto del mio per sdrammatizzare con un sorriso. So di avere dei difetti, sono impulsiva e diretta, ma sono aiutata da una buona dose di ottimismo e provo a trasmettere serenità a tutti. Perché anche questo fa parte del mio lavoro.