Con l’obiettivo di incentivare le abilità cognitive e motorie degli ospiti e offrire occasioni di socializzazione e integrazione alle persone sordocieche, anche nel nuovo Centro Nazionale verranno adibiti dei laboratori per lo sviluppo delle attività occupazionali.

In questi luoghi, giovani e adulti sordociechi, svolgeranno attività artigianali e occupazionali di vario tipo, dalla cestineria alla tessitura dei tappeti, la rilegatura, il cartonaggio. Le attività svolte all’interno di questi laboratori rappresenteranno un momento di sintesi di competenze già acquisite durante le varie esercitazioni all’interno delle aule.

Nel dettaglio verranno realizzati nell’Edificio 1 alcuni laboratori dedicati ad attività di tipo occupazionale, suddivisi per tipologia:

      • “Artigianato”: Cestineria, Telaio, Rilegatoria, Maglieria
      • “Costruire e Modellare”: Cartapesta, Ceramica, Dipingere
      • “Assemblaggio”: per costruire i prerequisiti all’attività lavorativa

 

Le attività svolte all’interno di questi laboratori rappresenteranno un momento di sintesi di competenze già acquisite durante le varie esercitazioni all’interno delle aule.

I nostri ospiti potranno cimentarsi, con l’aiuto degli educatori e dei volontari, in lavori manuali che stimolino la loro creatività e le loro abilità. Inoltre, capita spesso che si rivolgano a noi persone diventate sordocieche nel corso della vita. Il nostro obiettivo è quello valorizzare le competenze residue per costruire, laddove possibile, un’alternativa lavorativa o semplicemente aumentare l’autostima legata alla capacità di realizzare qualcosa di bello.

Lavorare sulle abilità residue delle persone è il metodo che da oltre 50 anni guida le attività della Lega del Filo d’Oro, l’integrazione delle persone sordocieche nella realtà sociale e ambientale da cui provengono è uno degli obiettivi dell’attività di riabilitazione. Spazi più adeguati alle attività saranno un aiuto maggiore e concreto in questa direzione.