Uno degli obiettivi principali del metodo riabilitativo della Lega del Filo d’Oro è quello di favorire l’autonomia delle persone assistite, anche e soprattutto nello svolgere le attività quotidiane. Per rendere più semplice orientarsi tra armadi e cassetti, stanze e scale, sono stati messi in campo speciali accorgimenti facilmente riconoscibili al tatto.
Cassetti:
Per rendere più semplice orientarsi tra armadi e cassetti, pensili e scaffali, sono stati messi in campo speciali accorgimenti tra cui l’utilizzo di colori a contrasto e particolari “etichette” che segnalano il contenuto di un mobile senza bisogno dell’alfabeto tradizionale.
Se si ha bisogno di un bicchiere basta cercare, tra i tanti cassetti, quello contrassegnato dal simbolo oggettuale del bicchiere, allo stesso modo si possono trovare spazzolini, calzini e tutti gli oggetti di cui ogni giorno abbiamo bisogno. E’ uno spettacolo bellissimo vedere i nostri ragazzi che in autonomia riescono a gestire le loro esigenze quotidiane quali vestirsi, preparare la tavola, e così via.
Ulteriori facilitazioni comprendono bordi stondati, largo uso di gomma, ante scorrevoli, anziché quelle che si aprono a libro, per evitare pericolosi “scontri”, cassetti che non si possono estrarre completamente, materiali lisci o porosi che si alternano.
Cornici:
Per una persona con problemi di orientamento è difficile distinguere le singole unità e l’insieme degli spazi presenti, per cui tutte le stanze del Nuovo Centro Nazionale sono state divise in tre categorie: aule, camere e servizi.
Per tutte e 3 le categorie è stata scelta come elemento di distinzione, la cornice della porta. Ogni categoria ha un colore di riferimento e un determinato profilo tattile: le aule hanno la porta con cornice arancione di legno liscio senza scanalature; le camere hanno la porta con cornice blu e con tre scanalature di profilo semicircolare; i servizi hanno la porta con cornice color verde e con una scanalatura centrale di profilo semicircolare.
Ogni colore fornisce un buon contrasto con lo sfondo della parete, di tonalità chiara, contrasto molto utile per riconoscere gli ambienti per chi ha un residuo visivo.
Inoltre il legno contrasta a livello termico sia con la parete che con il corrimano di metallo, i due profili e il legno liscio si distinguono facilmente al tatto e, battendo sulla cornice della porta, si sente un suono diverso rispetto alla parete e al corrimano.
Scale:
I centri della Lega del Filo d’Oro sono frequentati da persone sordocieche di ogni età, per cui le scale rappresentano un elemento di difficoltà o quantomeno di attenzione.
Per questo, quando si tratta di salire o scendere dei gradini è necessario prevedere segnali e accorgimenti particolari: il doppio corrimano, per esempio, uno più in basso per i bambini e uno più in alto per gli adulti, per sostenersi; i profili in gomma antiscivolo prima di ogni dislivello; gli zerbini in cocco all’inizio e alla fine di ogni rampa, che permettono di cogliere subito, sotto il piede, la differenza di superficie con il pavimento liscio.
Ma attenzione: ogni zerbino è inserito in un apposito alloggiamento e non semplicemente appoggiato a terra, per evitare che ci si possa inciampare.
Nel Nuovo Centro Nazionale tutti questi accorgimenti, frutto di oltre 50 anni di esperienza, saranno presi in considerazione e trasformati in un bellissimo ambiente colorato costruito appositamente per i nostri ospiti, secondo le esigenze di ciascuno.